É finita l'ora dei Compro Oro; in Italia non si vendono più gioielli usati ma cellulari di seconda mano. La tecnologia in continuo miglioramento costringe i più appassionati dell'ultimo modello di smartphone a ritrovarsi dopo poco tempo con un cellulare ancora funzionante ma che non vogliono più.
I nuovi modelli hanno però costi eccessivi e per acquistarne uno appena uscito si può rivendere il vecchio e recuperare così una buona parte della spesa. Alcuni vendono i loro oggetti elettronici usati addirittura per pagarsi un mese di affitto, per saldare una bolletta dalle cifre elevate o una spesa medica imprevista.
Ci sono tantissimi negozi di telefonia che valutano i vecchi modelli e pagano in contanti il proprietario. In questo modo ognuno può rispendere i soldi come meglio crede. I più affezionati ad una marca ed un modello possono richiedere una valutazione dell'usato per acquistare, presso lo stesso negozio il modello appena uscito o un accessorio molto costoso. Ovviamente in questo caso avranno un trattamento migliore rispetto a chi vuole solo i contanti.
Anche online ci sono molteplici siti come usato.it attraverso i quali è possibile vendere prodotti usati di elettronica stando comodamente seduti sul divano di casa. Basta inserire il proprio annuncio e attendere i contatti dei diretti interessati e concludere subito la trattativa.
Nelle gradi città italiane nascono negozi che promettono la vendita immediata del proprio bene elettronico (compresi televisori, videocamere, frigoriferi ecc.) a prezzi competitivi. Questi rivenditori di seconda mano scelgono i nomi più disparati come (Space Cash, DigiCash o MisterCash) e cercano di attirare quante più persone possibili facendo anche la valutazione dell'oro usato.
Solo a Milano, già all'inizio dell'anno, c'è stato un boom di iscrizioni (poco più del 3%) presso la Camera di Commercio della città; in tutta Italia invece l'aumento è dell'1%, un dato in netta crescita. Alla sempre crescente richiesta, anche i venditori e i negozi di assistenza e riparazione stanno rispondendo creando delle postazioni interne dedicate alla valutazione e alla vendita dell'usato. Questa strategia ha fatto in modo di raddoppiare la clientela e avere addirittura la fila fuori dal negozio.
Il tutto ha avuto inizio da quando smartphone e tablet sono praticamente presenti nella vita di tutti i giorni non solo da parte dei giovani. Chiunque al giorno d'oggi possiede 1 (a volte anche due telefonini di ultima generazione), un Pc e un tablet. Chi ha deciso di rivendere questi oggetti, può ricavare del denaro liquido in pochissimo tempo. L'unica accortezza è che questi non siano più vecchi di 4 anni. Infatti, la nuova tecnologia viene svalutata in pochissimo tempo e a volte, già dopo un anno, un oggetto può perdere oltre il 60% del suo valore d'acquisto. Se si vuole fare questa scelta, insomma, bisogna farla in fretta senza aspettare troppo, soprattutto se si ha uno smarthone o un tablet comune.
Gli italiani però vendono il loro iPhone anche in caso di spese impreviste familiari e questo è il primo oggetto ad essere dato via visto il suo valore e la richiesta continua, anche se è usato.
I prezzi dell'usato in genere variano da negozio a negozio e dipende ovviamente dallo stato dell'oggetto e se accompagnato o meno da scatola, accessori e garanzia. Nella capitale lombarda, per esempio, un iPhone 5S arriva ad essere valutato sino ai 350 euro; cioè più della metà del suo prezzo da nuovo. Un televisore a 40 pollici invece viene valutato e pagato poco più di 100 euro mentre un tablet in buone condizioni sui 200 euro, ma anche meno.
Senza dubbio, vendendo direttamente ad un privato e quindi senza intermediazioni si riuscirebbe a guadagnare di più (circa il 20%) ma i tempi sono molto più lunghi. In questi negozi invece si può ricevere subito denaro in contante in modo da poter sostenere le spese urgenti. Resta il fatto che si può vendere facilmente il proprio telefono anche online sui siti specializzati riuscendo a fare ugualmente un ottimo affare.