Questa storia rimette in piedi il problema della sicurezza dei dati personali sui social network e del buon senso di alcuni utenti nel pubblicare o meno alcune informazioni.
Giovedì 24 Maggio una ragazza 17enne australiana ha avuto la brillante idea di pubblicare su Facebook la foto di una mazzetta di banconote che in quel momento stava provvedendo a contare in compagnia della nonna.
Questo accadeva più o meno alle 16.00 del pomeriggio.
L'immagine del malloppo postata su Facebook è divenuta preda di due malintenzionati, che raccolte informazioni sulla giovane tramite il social network si sono recati, intorno alle 22.30, presso la casa della ragazza, trovandovi però solo i genitori ed il fratello 14enne.
I due rapinatori non hanno però trovato la giovane in casa perchè pernottava dalla nonna ed ovviamente non hanno trovato neanche il malloppo.
Dopo alcune ore si sono decisi a laciare la casa portando con loro solo pochi spiccioli ed alcuni oggetti, fortunatamente per la famiglia della 17enne si è trattato solo di un brutto spavento senza ulteriori ripercussioni.
Questo evento fa certamente riflettere sulla poca cura che alcuni utenti hanno nel postare immagini ed informazioni personali sui social network, infatti se pubblicare l'immagine di una mazzetta può essere pericoloso, peggio può essere pubblicare l'indirizzo della dimora o altri dati molto sensibili.
Resta però da chiarire se i due rapinatori abbiano reperito l'indirizzo della ragazza approfittando di una qualche falla di Facebook nella gestione dei dati personali o se la giovane avesse reso pubbliche spontaneamente queste informazioni.
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